Libero Gatti

Azienda agricola biologica

L’olio è parte di noi, della storia della nostra famiglia oramai da 4 generazioni.
Gli uliveti erano parte del paesaggio della Calabria, con i loro tronchi torniti, vecchi di anni.
Alberi frondosi sotto cui si pranzava in estate con tutta la famiglia, piante che accompagnavano le feste e che davano uno dei frutti più importanti per l’alimentazione del tempo: le olive appunto.
Già all’epoca consumate nei modi più svariati e, soprattutto, usate per ottenere l’olio: elemento fondamentale per cucinare e condire tutti i piatti tipici della così ddetta cucina Mediterranea.
Antichi uliveti da curare, da potare con maestria perché ogni anno le piante potessero tornare a dare i loro frutti.

Da allora ad oggi, grazie alla passione per la coltivazione, la raccolta e la produzione tramandata da una generazione all’altra, l’azienda Libero Gatti guarda allo sviluppo di una moderna olivicoltura Biologica, nel segno della continuità di un’attività che rispetti il territorio e la qualità delle tradizioni contadine calabresi

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La nostra storia

La Calabria, la punta della penisola italiana dove si trova la famiglia Gatti, si trova al centro del Mar Mediterraneo e ha prosperato come centro commerciale fin dai tempi antichi. Si dice anche che sia la terra in cui la civiltà greca entrò per la prima volta in Italia attraverso il Mediterraneo.

Ancora oggi, la civiltà greca rimane forte, e ci sono molte antiche rovine sparse in giro. Cisono anche rovine dell’Impero Romano su fondamenta greche edificate su strutture ancore più antiche italiote
presumibilmente di RE ITALO che diede il nome all’italia, sul terreno della fattoria della famiglia Gatti, successivamente luoghi cassiodorei dal quinto secolo dopo cristo edificati da Magno Aurelio Cassiodoro prima console romano poi primo ministro di Teodorico, nell’ottocento dopo l’unità d’Italia ed l’antico casale aziendale è stato edificato da Achille Fazzari, sarto di Stalettì poi imbarcato nelle armate garibaldine e congedato come colonnello.

Le fondamenta dell’antico casale padronale della famiglia Gatti hanno più di 5.000 anni e la fattoria, che è stata ripulita alla fine del 18° secolo, copre un’area di 25 ettari. Si estende dalla costa rocciosa ad un’altezza di 209 metri sul livello del mare, di cui 12 ettari di uliveto.

La proprietà dell'azienda Libero Gatti

Si estende dalla costa rocciosa ad un’altezza di 209 metri sul livello del mare, di cui 12 ettari di uliveto.
In primavera fioriscono vari fiori selvatici della macchia mediterranea e in autunno 1000 ulivi danno i loro frutti.
Libero Gatti, ricercatore di scienze naturali ed esperto agricolo, rilevò l’azienda nel 1970. Con la sua politica di fornire olio di oliva puro della stessa qualità degli eroi di Omero, la fattoria segue il modo secolare, non utilizza pesticidi o fertilizzanti e coltiva olive sane in armonia con la natura.
Attualmente, il governo della regione Calabria, come progetto “FLORA” di ricerca scientifica congiunto designato dall’azienda agricola sulla coltivazione biologica con la supervisione scientifica dell’UNICAL
Università della CALABRIA dell’Università Nazionale
della Calabria è oggetto di varie indagini accademiche delle Università calabresi, e può garantire la qualità e
la sicurezza dei prodotti dal punto di vista accademico e scientifico.

Il “Gatti” della famiglia Gatti significa “gatto” in lingua italiana. Il modo libero e naturale di pensare di Libero Gatti è stato ereditato dal figlio maggiore, Giovanni Gatti, e dalla sua famiglia.

La famiglia di Giovanni Gatti, con la moglie giapponese Miho Maruyama ed il figlio Gianluca classe 2007, vuole affrontare di verse nuove sfide valorizzando la tradizione.